Save the date – Chatting in a Clever Light® space

MILANO DESIGN WEEK 15/21 APRIL 11AM -18PM

Dal 15 al 21 aprile in occasione della Milan Design Week 2024 Pollice illuminazione crea un doppio spazio conviviale dedicato alla scoperta e alla conoscenza della luce, attraverso il confronto tra innovazione e cultura. 

Uno spazio dove le conversazioni sono dedicate al mondo della progettazione, si potrà scoprire cosa vuol dire progettare la luce in modo etico e sostenibile, confortevole ed efficiente. Particolare attenzione viene posta anche agli effetti benefici che la luce ha sulla salute e sul benessere psico-fisico

Il progetto principale sviluppato da Marco Pollice – art director di Pollice illuminazione – e Marco Pirovano – medico ed esperto di cronobiologia – si chiama Clever light®: sistema brevettato di illuminazione circadian friendly, studiato come risposta agli stili di vita contemporanei e alla necessità di mantenere il corretto allineamento del nostro orologio biologico con i cicli di luce e buio della terra. 

Tra le novità internazionali il marmo e il legno delle lampade di Tekna e le innovazioni più interessanti del settore luce e design da scoprire insieme. 
Inoltre, sarà presente uno speciale progetto limited edition, la lampada scultura “Life light” dell’artista Marica Moro.

Vi aspettiamo!


Cocktail on April 16TH, 6 – 10 PM
Via Guido D’Arezzo 11/A
Milano 20145

Officina della luce.
Where products are conceived designed, build and then tested.

Progetto luce

CLEVER LIGHT®
CIRCADIAN FRIENDLY LIGHT

THE VALUE OF A HUMAN CENTRIC LIGHTING: HEALTH & COMFORT & EFFICIENCY

Dicono di noi sul Corriere della Sera

“Attenti a noi due” Lina Sotis e Michela Proietti “Si accendono in città le luci di Natale qualche volta clamorose, qualche volta deludenti: ormai le cose si sono fatte più facili o forse più complicate. Perché oggi la luce è intelligente, non solo bella. Si chiama Clever light ed è stata pensata da Marco Pollice, esperto della luce e dall’oncologo Marco Pirovano, per farci stare bene in equilibrio coi nostri ritmi biologici e quelli dell’universo in ufficio, a casa, nelle scuole e persino in palestra”. (Lina Sotis)